ARCHITETTURA, EDILIZIA, INTERIOR DESIGN, DESIGN, SICUREZZA

DA OLTRE 20 ANNI PROFESSIONALITÁ AL SERVIZIO DI PRIVATI, SOCIETÀ ED ENTI PUBBLICI

Progettazione
Design e creativitá
Direzione lavori
Consulting

Francesco Massarini , architetto di origini napoletane, ma nato e vissuto a Torino, unisce la solare creatività partenopea alla concretezza e abnegazione sabauda.

È iscritto presso l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Torino dal 1995.

Scrive su di lui Liana Pastorin (LA STAMPA 11/07/2014)

Francesco Massarini – nessuna parentela con Mister Fantasy – è un architetto torinese di quelli che crede nella professione e svolge il suo lavoro con passione, che partecipa ai concorsi perché gli piacciono le sfide e perché ogni giorno è buono per incrementare le proprie conoscenze, sperimentare nuovi materiali e misurarsi con strumenti (anche di comunicazione) mai utilizzati prima….A proposito di una personale partecipazione ad una call alla MOSTRA Internazionale di architettura della Biennale di Venezia del 2014 PADIGLIONE ITALIA con un video “NuovaVinzaglioLingottoSusa” per la video-installazione “Paesaggi abitati: life adapting to spaces, adapting to life within the 14th Mostra Internazionale di Architettura for the Biennale di Venezia – Italia Pavilion 2014- Innesti / grafting”.

Si è laureato presso la FACOLTA’ DI ARCHITETTURA del POLITECNICO DI TORINO nel 1994 con la votazione 110/110 con lode.
Durante gli studi universitari ha svolto attività di ricerca presso il DIPARTIMENTO di PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA della Facoltà di Architettura su argomenti inerenti la TECNOLOGIA DELL’ARCHITETTURA.
Dopo alcune importanti collaborazioni nel periodo 1995-97 con lo studio dell’architetto Andrea Bruno di Torino, tra le quali quella per il progetto di allestimento del Museo d’Arte Contemporanea nella Manica Lunga del Castello di Rivoli (TO), per il progetto esecutivo relativo al Museo della Corsica a Corte ed il “Musée des arts et métiers” (CNAM) a Parigi, nel 1997 stabilisce la propria attività in Torino e dal 2000 fino al 2010 lavora insieme a Valentina Claudia Mangiarotti nell’ambito di operazioni immobiliari che prevedono importanti interventi di ristrutturazione. Nel 1998 pubblica un articolo sulla Rivista di Architettura Bioecologica Igiene Ambientale e Ecologia Applicata LIVING LAND territori dell’abitare dal titolo: IL CONCORSO INTERNAZIONALE D’ARCHITETTURA E L’IMPATTO AMBIENTALE affrontando il tema della sostenibilità nella progettazione architettonica.
Fin dall’inizio della propria attività associa alla progettazione l’attività concorsuale, impegnandosi nel Concorso internazionale di architettura per la progettazione di ponti e passerelle in OLANDA, Regione di LEIDSCHENVEEN nel Dicembre 1997, nel Concorso di idee per il “Completamento del parcheggio multipiano in cortina edilizia al BASICVILLAGE DI TORINO Corso Regio Parco” Concorso a livello Provinciale nel quale si è classificato ottavo nel Luglio 2000, nel Concorso Internazionale “Architettura immagine ed emozione” per il progetto di una struttura innovativa per il commercio Auchan ipermercati gruppo Rinascente nel Gennaio 2001, nel Concorso Internazionale “ The Tomihiro Museum of SHI-GA” Azuma Village – Japan Gennaio 2002, nel CONCORSO INTERNAZIONALE per il nuovo CENTRO CIVICO a BERNEX in SVIZZERA nel 2009, nel CONCORSO: “VILLA DELLA REGINA, il CONCORSO PER LA NUOVA MANICA DI ACCOGLIENZA: Restyling a Villa della Regina il progetto più cliccato d’ Europa, nel 2010, nel concorso per il Nuovo ORATORIO STELLA MARIS (2° CLASSIFICATO) nel 2011; nel progetto di Arredo Urbano “I VICINI DI BARTO” nella periferia di Torino (ideazione di Giorgio Cattano) nel 2014, nel concorso MRF Mirafiori Il concorso di idee per il riuso delle ex aree industriali Mirafiori a Torino (Torino Nuova Economia) nel 2015.
Quest’ultimo concorso previsto su di una estesa area all’interno della ex zona produttiva FIAT a Torino tra corso Settembrini e corso Orbassano definito come il nuovo Polo Tecnologico Mirafiori, dove circa 300 mila metri quadrati di aree da restituire al tessuto urbano sono state ridisegnate mediante interventi di riqualificazione urbanistico edilizi e di valorizzazione socio-economica.

Lo studio dalla sua nascita ha costantemente operato una ricerca multidisciplinare che ha spaziato in ambiti più propri dell’attività dell’architetto quali il restauro ed il recupero legato alla rifunzionalizzazione degli edifici, la progettazione di nuove residenze e l’interior design, con un denominatore comune rivolto all’analisi e alla soluzione innovativa dei dettagli, inteso come uno zoom sul particolare.
Il tema dominante è quello della leggerezza e dell’uso minimale dei materiali.

L’attività professionale si è da sempre sviluppata nell’ambito dell’edilizia residenziale, edilizia ospedaliera, architettura d’interni, nuove costruzioni e ristrutturazione edilizia con ruoli di Progettista, Direttore dei Lavori e Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione ai sensi del D.Lgs. 81/08.
Negli anni lo studio Massarini ha ricoperto incarichi sia pubblici che privati. Tra i principali clienti pubblici si annoverano l’ASLTO3, l’Agenzia del Demanio, l’Ospedale S.Giovanni Battista (Molinette) ora A.O.U. Citta della Salute e della Scienza di Torino, la Città di Rivoli, la Città di Moncalieri.
L’attività si esplica attraverso l’esecuzione della progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, la redazione di pratiche edilizie, la Direzione dei Lavori ed artistica, la gestione del cantiere, il coordinamento delle varie figure professionali specialistiche che operano all’interno del cantiere stesso, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione.
Nel corso degli anni lo studio ha ricevuto alcuni importanti riconoscimenti nell’ambito dell’architettura di interni:

  • nel 2011, una MENZIONE SPECIALE per la ristrutturazione di un appartamento nel centro storico di TORINO; PREMIO CONCORSO RIABITA 2011 – RIMA Editrice – Milano;
  • nel 2018, un progetto di ristrutturazione d’interni a Torino riceve un riconoscimento sulla rivista digitale Archilovers selezionato tra i Best Project 2018 – a livello internazionale.

In un mercato globale sempre più competitivo e affollato, il nostro punto di forza è l’autenticità e l’unicità delle nostre proposte progettuali, la capacità di interpretare le aspettative del cliente, accompagnandolo nelle scelte dei materiali, delle cromie, degli arredi, reinterpretando gli spazi con soluzioni sempre contemporanee e innovative. La sfida della complessità ci porta a lavorare in sinergia con molti professionisti, poiché i migliori risultati si ottengono sempre con un lavoro in team, multidisciplinare, dove resta in primo piano la soddisfazione del cliente.